Il Gip del tribunale di Taranto ha condannato a sei anni di carcere il 57enne allenatore di una squadra di basket giovanile, accusato di aver abusato sessualmente di due ragazzine, dell’età di 12 e 13 anni. Il processo è stato portato avanti col rito abbreviato e, anche grazie alle chat tra il pedofilo e le vittime, è stato possibile ricostruire nei dettagli tutta la vicenda.
INCONTRI ANCHE IN CASA, IN ASSENZA DELLA MOGLIE
L’uomo è sposato con figli ed è un funzionario bancario. Le ragazzine hanno confermato che gli incontri spesso avvenivano in auto o in villa al mare; a volte anche a casa del condannato che approfittava dell’assenza dei familiari. L’istruttore ha sempre negato le accuse, ammettendo di aver avuto conversazioni intime “virtuali” ma negando qualsiasi incontro sessuale.
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