Mutui 2016- 2017: crescono i nuovi finanziamenti e scendono le surroghe

prestiti personali

Per quanto riguarda i mutui si può dire che il periodo è buono per i nuovi finanziamenti e che le richieste di surroga hanno subito un’importante battuta d’arresto. A fornire dati in merito ci pensa il 41mo Osservatorio sul credito al dettaglio, che comprende le informazioni fornite da realtà come la Crif, Mutui.it e Assofin.

Dati Bankitalia: le banche stanno alzando i tassi

Tra le principali novità riguardanti i mutui è bene ricordare l’aumento dei tassi. A fare chiarezza in merito sono i dati di Bankitalia, che fotografano un TAEG medio passato dal 2,33% in settembre a 2,34% nel mese di ottobre.

Il contesto rimane favorevole per quanto riguarda la richiesta di accensione di un mutuo, ma non bisogna dimenticare che gli effetti della vittoria del ‘NO’ al referendum e della conseguente crisi di governo si stanno facendo sentire.

Gennaio – novembre 2016: ecco i dati sui nuovi finanziamenti

Parlare di mutui e della situazione dei primi undici mesi del 2016 significa ricordare la possibilità di inquadrare dati positivi, in linea con la crescita dell’ultimo biennio. Il report compilato da Crif, Assofin e Prometeia inquadra un aumento delle nuove erogazioni finalizzate all’acquisto della casa. Per dare numeri specifici si può ricordare un’accelerazione del +34,9%. Cosa si può dire invece sulla voce ‘altri mutui’? Dopo la crescita degli ultimi due anni, i primi undici mesi del 2016 hanno visto un notevole ridimensionamento. A cosa è dovuto questo fatto? Prima di tutto alla battuta d’arresto delle richieste di surrogazione del mutuo.

Insolvenze: buone notizie per i primi undici mesi del 2016

Per avere un quadro completo sui mutui nei primi undici mesi di questo 2016 in via di conclusione è bene fare un cenno anche alle insolvenze. Da questo punto di vista è utile ricordare un calo progressivo della rischiosità dei finanziamenti. A tal proposito è bene specificare che il tasso di default corrisponde all’1,4% e che il valore in questione ci permette di tornare a intravedere dei dati simili a quelli pre crisi.

Surroghe mutuo: cosa dicono i dati di Mutuionline.it

Per concludere questa breve rassegna dedicata alla situazione dei mutui in Italia nel 2016 è utile fare presente le informazioni relative alle surroghe. I numeri di Mutuionline.it fotografano una quota di surroghe superiore al 50%. Nel 74% circa dei casi i finanziamenti in questione sono a taso fisso. Un cenno merita anche la durata del mutuo, mediamente pari a 20 anni e, per il 21% circa dei casi, a 15.

Per quel che concerne il loan to value, invece, si può parlare di un intervallo compreso tra il 71 e l’80% del valore dell’immobile.

I dati relativi all’importo medio dei nuovi finanziamenti, invece, mettono in primo piano una somma pari a 122.000€ circa, con un notevole aumento rispetto al periodo compreso tra gennaio e giugno 2016.