Prestito chirografario: di cosa si tratta e gli effetti nel 2016

Prestiti personali

Cos’è il prestito chirografario?

Cos’è il prestito chirografario? Si tratta di un finanziamento che si caratterizza per avere come esclusiva garanzia la firma del richiedente. L’aggettivo “chirografario” deriva infatti dall’espressione greca “chiros”, ovvero “firma”.

Il prestito chirografario costituisce una categoria di prodotti di cui fanno parte i prestiti personali. Di solito la richiesta di una linea di credito implica il coinvolgimento di un garante, ovvero un soggetto che si fa carico del debito qualora il cliente non corrisponda puntualmente agli impegni assunti con la banca al momento della sottoscrizione del finanziamento.

Ecco il prestito chirografario prevede invece come garanzia solo la firma del richiedente. Basta quindi la sua sola firma per ricevere liquidità dalla banca.

Le tipologie di prestiti chirografari nel 2016

Dobbiamo infine chiarire che l’assenza di particolari garanzie non significa che la banca non verifichi le caratteristiche dei beneficiari. Per ottenere un prestito chirografario è fondamentale che il richiedente sia stato un ottimo pagatore e abbia avuto un comportamento corretto verso banche e finanziarie. Non si tratta quindi di una soluzione pensata per cattivi pagatori e più in generale a chi ha avuto problemi nel rimborso di altri finanziamenti.

Il beneficiario è un buon pagatore, con solide entrate economiche e di cui la banca o finanziaria si fida.

Nell’ambito poi dei prestiti chirografari rileviamo tre tipologie:

  • Opzione Classica: consente di conseguire un prestito in assenza di garanzie reddituali a tassi d’interesse fissi o variabili;

  • Opzione con Ammortamento Differito: consente di posticipare il rimborso della prima rata;

  • Opzione con Rata Pesante: permette di rimborsare parte del finanziamento in rate con cadenza mensile, mentre il resto del prestito si realizza mediante una sola rata.

 

Fonte: http://www.inpdapprestiti.it/prestito-chirografario/