Come funzionano davvero le criptovalute

come funzionano davvero le criptovalute

È cronaca recente l’impennata pazzesca del valore delle criptovalute. Questo ha suscitato un interesse enorme nel pubblico, anche tra la gente comune, poco avvezza ad un argomento così complesso, che riguarda finanza e tecnologia. In virtù di ciò infatti rimangono un argomento difficile e oscuro l’opinione pubblica di massa. Facciamo un po’ di chiarezza.

Le criptovalute sono valute digitali. Si ottengono solo dopo che centinaia di computer connessi tra di loro e partecipi allo stesso programma di calcolo, risolvono complesse e lunghe sequenze di calcolo. Il processo è definito mining, estrazione appunto.

A differenza delle valute tradizionali, che hanno un corrispettivo in monete e banconote, le criptovalute sono completamente decentralizzate, perché la loro creazione non avviene per conto di un istituto centrale bancario, che ne supervisiona la produzione e l’andamento.

I programmatori di tutto il mondo possono costruire e far girare programmi appositi ma decentralizzati, sparsi per il pianeta. Lo scopo è offrire un servizio alternativo per le transazioni dell’industria finanziaria, per lo scambio di informazioni sensibili.

Insomma, tutto ciò che si può fare per via digitale. Ciò è possibile grazie alla natura trasparente della Blockchain. È il nome con cui viene chiamato il sistema di interconnessione tra i computer e i programmi che partecipano alle operazioni di calcolo. Questo sistema funziona da piattaforma per lo svolgimento delle operazioni, per la correttezza delle transazioni e la sicurezza dello scambio di informazioni.

È possibile ottenere criptovalute tramite l’iscrizione a siti dedicati. Oppure si possono ottenere anche con il mining, ma il processo è troppo costoso (ci vorrebbe un computer gigantesco) e troppo pesante in termini di calcolo per l’utente comune. La maggior parte di quest’attività è svolta oggi a partire da compagnie che investono in macchine dedicate al calcolo di questi codici per ottenere criptovalute.

Si possono scambiare con valuta tradizionale. Il modo più semplice per farlo è ricorrere ad una delle numerose piattaforme che facilitano le transazioni di compravendita di Bitcoin e altre criptovalute.

Le criptovalute sono una tecnologia relativamente giovane (meno di dieci anni) e gli scenari di scambi e delle transazioni in cui sono utilizzate non sono ancora consolidati. Quindi al momento non è possibile fare previsioni sicure sull’andamento del loro valore. Può salire o scendere senza preavviso.