Da diversi anni si parla di decreto Bersani assicurazioni. Nominandolo si tocca un argomento molto importante e sentito da diversi contribuenti, che sono convinti di pagare troppo l’RCA e vogliono conoscere tutte le soluzioni per risparmiare sulla gestione annuale dell’auto, considerata in tanti casi poco sostenibile.
Per entrare nel merito è innanzitutto bene ricordare che l’introduzione del suddetto decreto legislativo non è recentissima. Risale infatti al 2007, con il varo della Legge 40 a firma di Pierluigi Bersani.
Legge Bersani: cosa dice in merito alle assicurazioni
Cosa implica in concreto l’applicazione del decreto Bersani assicurazioni? La possibilità per i componenti di un medesimo nucleo familiare di ereditare la classe di merito più vantaggiosa tra quelle degli altri membri della famiglia. Si tratta a tutti gli effetti di un’ottima soluzione per risparmiare e per ovviare ai costi alti dell’RCA che possono venire fuori se l’intestatario dell’assicurazione ha avuto molti sinistri con colpa o è appena patentato.
Si può parlare di uno sconto effettivo sulla polizza RCA, una delle voci più dolenti quando si analizzano le spese annuali delle famiglie? Senza dubbio chi usufruisce dell’applicazione del decreto è agevolato, in quanto, alla fine, può pagare una tariffa più bassa.
Bisogna però ricordare che le compagnie assicurative distinguono tra la classe di merito pura e quella ereditata quando stilano il preventivo per i pacchetti RCA.
Assicurazione auto: chi è più avvantaggiato dalla Legge Bersani?
Al giorno d’oggi è molto importante tenere in conto tutte le soluzioni per risparmiare. Questo vuol dire considerare anche i vantaggi del decreto Bersani assicurazioni, che porta benefici soprattutto a chi eredita una classe di merito compresa tra la 1° e la 3°.
Le cose potrebbero andare diversamente per un utente che eredita la 15° classe di merito partendo dalla 17°, questo soprattutto se il preventivo viene richiesto a un’unica compagnia. Per quale motivo? Perché consultando i numerosi comparatori online può capitare di rendersi conto che la propria classe naturale è più economica rispetto a quella ereditata.
Decreto sulle polizze assicurative: i requisiti per usufruire dei benefici
Chi sta valutando se richiedere informazioni in merito al decreto Bersani assicurazioni per risparmiare sull’RCA nel 2017 deve prendere però in considerazione alcuni requisiti. Il primo riguarda il fatto che i due utenti coinvolti devono avere la medesima residenza. Essenziale è quindi presentare alla propria compagnia di riferimento il certificato di stato di famiglia.
Agendo in questo modo si ha la possibilità di risparmiare anche cifre notevoli, in alcuni casi vicine ai 500€ all’anno. Un bel vantaggio per le famiglie numerose che devono farsi carico della gestione di diverse automobili e che possono ottimizzare ulteriormente l’impegno economico scegliendo una compagnia online, soluzione con costi più contenuti dovuti in primo luogo alla mancanza di filiali sul territorio.