Cos’è la legge di bilancio 2018. Cosa prevede e quando sarà approvata

La legge di stabilità 2018 prevede una manovra economica per i prossimi 3 anni in virtù dell’attuazione degli obiettivi decisi in materia di Finanza Pubblica; prevede un ammontare di 20 miliardi di euro, la maggior parte dei quali andranno a garantire le misure prese con l’Unione Europea in virtù della flessibilità sui conti pubblici italiani.

Finanziaria 2018. Approvazione

Il via libera per l’approvazione dovrebbe arrivare entro il 31 dicembre, termine entro il quale la legge di stabilità prevista a partire dal 2018 deve essere approvata dalle due camere del Parlamento Italiano. Il ciclo di bilancio di norma ha inizio entro il 15 di ottobre, quanto tutti i Paesi aderenti alla Comunità Europea trasmettono alla relativa Commissione e all’Eurogruppo il Documento programmatico di bilancio per l’anno a venire.

In particolare quello di quest’anno si preannuncia come un iter abbastanza turbolento, dato che il Governo ha chiesto ufficialmente al Parlamento con una lettera in basa all’articolo 81 della Costituzione l’autorizzazione allo scostamento di deficit verso l’1,8 percentuale (si parte dall’1,2%) per incrementare risorse da destinare alla crescita e all’occupazione giovanile.

La legge di stabilità 2018 per le pensioni

È rivolta a coloro che ancora non godono di una pensione percepita in Italia o all’estero. Per questi soggetti è previsto un piccolo incentivo per l’accesso al pensionamento anticipato, la cosiddetta Ape sociale.

Le donne a differenza degli uomini (a 63 anni compiuti possono richiedere la domanda per il trattamento pensionistico anticipato) possono andare prima in pensione, 2 anni prima rispetto agli uomini. Hanno uno sconto di 6 mesi per ogni figlio avuto durante l’età lavorativa.

Le assunzioni nella nuova legge di stabilità

Come introdotto nella presentazione iniziale, lo scostamento del deficit è previsto soprattutto per incentivare l’occupazione giovanile. Anche per l’anno prossimo saranno previsti degli sgravi fiscali sui contributi per le aziende che assumeranno con contratto a tempo indeterminato giovani con meno di 35 anni per un periodo minimo di 3 anni.

Il massimo dello sgravio toccherà i 4000 euro per ciascun giovane assunto. Discorso a parte invece per le aziende che assumono nelle regioni del Sud Italia, dove lo sgravio contributivo previsto dalla legge sarà del 100%.

Bonus legge di stabilità per le case. Incentivi

Le novità previste che il governo vuole introdurre con la legge di stabilità riguardano soprattutto misure riguardanti gli incentivi ecologici e bonus per opere importanti di manutenzione e ristrutturazione o interventi in virtù di risparmio energetico. In materia di affitti, l’imposta o cedolare secca per gli affitti a condizione agevolata rimane invariata al 10%.

 

  • In materia ecologica, sono previsti incentivi per la riqualificazione urbana da realizzare attraverso la creazione di spazi verdi ossia balconi, giardini e verde pubblico, che riguarderanno privati, condomini e enti pubblici. Per questo tipo di ristrutturazioni e per altri interventi simili la detrazione prevista è del 50% fino a un massimo di spesa di 96.000 euro.

 

  • Agevolazione prevista nella stessa percentuale quindi anche per l’acquisto di mobili o elettrodomestici, riduzione confermata anche a partire dal prossimo anno. La percentuale sale fino all’85% per interventi di adeguamento sismico; questo incentivo, il cosiddetto sisma bonus è previsto un allargamento anche ad altri tipi di edifici e ad altre strutture, come capannoni e imprese.

 

  • Menzione a parte merita l’ecobonus, ossia l’incentivo rivolto a coloro che installano finestre per il risparmio energetico e installazione di caldaie a condensazione per aumentare l’efficienza energetica degli edifici. La novità è che la norma sarà estesa anche agli edifici popolari. Lo sgravio passa dall’attuale 65% a una riduzione prevista del 50%. Gli sgravi saranno graduali per l’anno in corso a seconda dell’efficienza ottenuta.