L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale offre delle nuove soluzioni per tutti i pensionati e i dipendenti pubblici garantendo loro delle condizioni del tutto avvantaggiate. Infatti, pochi giorni fa, tale Ente ha reso noto che vi sono nuovi tassi di interesse in particolar modo per quanto concerne la cessione del quinto.
Questi tassi saranno applicati da ottobre 2016 in poi e dovranno essere usati da tutti gli intermediari, le finanziarie, e banche e i vari istituti di credito che intendono concedere dei prestiti mediante la concessione del quinto.
Tassi Cessione del Quinto: Novità Ottobre 2016
L’INPS ha riqualificato i tassi di interessi da accostare ai prestiti mediante cessione del quinto rivendicati dai pensionati e dai dipendenti pubblici. Ovviamente i tassi variano a seconda dell’importo chiesto, mentre per quanto concerne i pensionati si fa riferimento all’età. Ma vediamo dettagliatamente mediante degli esempi a quanto ammontano nell’ultimo trimestre.
Se un dipendente statale richiede la cessione del quinto, tassi che verranno utilizzarli si aggirano su l’11,91% se l’importo del finanziamento è minore ad una cifra di 5.000 euro, mentre se la cifra è maggiore di 5.000 euro allora il tasso di interesse sarà del 10,54%.
Per quanto concerne il limite massimo chiamato anche soglia di usura che si può raggiungere nei prestiti grazie alla cessione del quinto è del 18,88% se il finanziamento richiesto è inferiore a 5.000 euro e del 17,17% se il finanziamento è maggiore della cifra di 5.000 euro.
Cessione del quinto per i pensionati: I tassi d’interesse oggi
Per quanto concerne i pensionati invece, i tassi soglia che ogni istituto di credito può utilizzare cambia a seconda dell’importo richiesto e dall’età del pensionato che ne fa richiesta. Quando il pensionato ha un’età inferiore a 59 anni e fa richiesta di un prestito di 5.000 euro, allora il tasso di interesse sarà dell’8,90%, diversamente se la somma è superiore a 5.000 euro, in tal caso gli interessi saranno dell’8,41%.
Se il pensionato invece, ha un’età compresa tra i 60 e massimo 69 anni, allora il tasso di interesse per la cessione del quinto sarà del 10,50% in caso di cifre inferiori a 5.000 euro mentre sarà del 10,01% in caso di prestiti superiori a tale cifra. Infine, nel caso di pensionati con una età compresa tra i 70 e 79 anni, allora il tasso di interesse sarà del 13,10% per cifre inferiori a 5.000 euro e del 12,61% per cifre superiori.
Il caso dei dipendenti privati
Una volta conosciuti i tassi di interesse per pensionati e dipendenti pubblici è bene sapere quali potrebbero essere i tassi di interesse con cessione del quinto per coloro che sono dipendenti privati o semplicemente delle aziende private. Ad esempio Findomestic offre un prestito mediante cessione del quinto molto conveniente; infatti non sono richieste delle spese per poter aprire la pratica come l’intermediazione, l’imposta di bollo.
Il TAEG è molto basso ultimamente, basti pensare che se viene effettuata una richiesta di prestito di 15.000 euro da restituire in 120 rate, il tasso di interesse fisso previsto da Findomestic è di 7,24% mentre il tasso Annuo Effettivo Globale è del 7,48%. Un altro prestito che prevede una cessione del quinto molto vantaggioso è quello mostrato dalla IBL Banca.
Innanzitutto il rimorso può avvenire in un arco di tempo che va da un minimo di due anni ad un massimo di dieci anni. Ad esempio se si effettua una richiesta di prestito di 10.000 euro da restituire in 120 mesi, i il tasso fisso sarà del 4,65%.