Estinzione anticipata mutuo 2017: quando conviene e come richiederla?

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Chi richiede un mutuo conosce in anticipo l’entità delle rate del piano di ammortamento da restituire al creditore ma soprattutto la sua durata. Tuttavia nel corso del finanziamento è possibile per il cliente chiedere l’ estinzione anticipata mutuo qualora si sia in possesso della liquidità necessaria. Ma come estinguere il proprio mutuo e soprattutto conviene?

Ogni rata del piano di ammortamento è composta da una quota capitale, data dalle somme che il cliente deve restituire alla propria banca e una quota relativa agli interessi, rappresentata dai soldi che l’istituto guadagna sul finanziamento erogato al cliente.

In Italia la formula più utilizzata dalle banche sono i piani di ammortamento alla francese. Tramite questa tipologia di pagamento, la percentuale relativa agli interessi è più alta nella fase iniziale del mutuo, ovvero sulle prime rate, mentre più si avvicina la fine del finanziamento più la percentuale si riduce.

Estinzione anticipata mutuo conviene solo se effettuata al momento giusto

Grazie a questo meccanismo l’ estinzione anticipata mutuo permette di ottenere un risparmio considerevole al cliente sulla quota di interessi dovuti alla banca. Tuttavia è possibile ottenere un sostanziale risparmio dall’estinzione anticipata mutuo se ancora manca molto tempo alla conclusione del contratto di mutuo, mentre se richiesta alla fine del contratto il risparmio è relativo o quasi nullo. Possiamo quindi dirvi che l’estinzione anticipata del mutuo può essere un’occasione particolarmente conveniente solo se effettuata nel momento giusto.

È possibile estinguere il proprio mutuo parzialmente o totalmente rispetto alle proprie possibilità economiche. Con l’estinzione anticipata totale del mutuo il debitore sceglie di concludere definitivamente il finanziamento versando alla banca l’intero capitale residuo. In base alla tipologia di mutuo e alla data di sottoscrizione del contratto è possibile che il contratto preveda il versamento di alcuni costi aggiuntivi o pagamento di penali.

Per chi non ha denaro sufficiente a coprire interamente il debito residuo la soluzione ideale è la richiesta di estinzione parziale del mutuo, tramite la quale è possibile estinguere solo una porzione del prestito, riducendo l’importo delle rate mensili o la durata del finanziamento.

Per ottenere l’estinzione anticipata del mutuo il debitore deve inviarne richiesta presso l’istituto bancario che ha concesso il finanziamento. La banca dovrà poi indicare l’ammontare del capitale residuo comprese le somme dovute secondo le condizioni contrattuali, diventa indispensabile che il debitore ottenga ogni informazione utile per valutare il reale risparmio ottenuto dall’estinzione anticipata del mutuo.

Estinzione anticipata mutuo penale: cos’è cambiato dal Decreto Bersani?

Dal Decreto Bersani del gennaio 2007 diversi sono i cambiamenti avvenuti che riguardano la normativa che disciplina le penali per l’estinzione anticipata del mutuo. Il Decreto Bersani ha eliminato tutte le penali legate all’estinzione anticipata dei contratti di mutuo, cancellazione delle penali che riguarda tutti i contratti sottoscritti a partire da febbraio 2007. Tutti i mutui sottoscritti prima di tale data sono invece regolati da nuovi limiti che variano a seconda del tipo di mutuo a tasso fisso o variabile.