Guida completa per i prestiti online tra privati luglio 2016

Scelti per la loro velocità ed esenti da lungaggini burocratiche, i prestiti tra privati online hanno ormai preso piede anche nel nostro paese. Scopri come funzionano con la nostra guida aggiornata a luglio 2016.

Prestiti tra privati: come funzionano?

Avere le idee chiare su come funzionano i prestiti online tra privati è importantissimo. Questi prodotti, come è chiaro dal nome stesso, non prevedono l’intermediazione di banche o società finanziaria.

L’unico soggetto terzo è il broker online, ossia il portale che viene gestito con l’obiettivo di velocizzare le transazioni e, soprattutto, di controllare l’affidabilità creditizia dei clienti.

Social lending: cosa sapere sulla sicurezza

Chi chiede informazioni sui prestiti online tra privati si interroga spesso sul loro livello di sicurezza. Cosa bisogna sapere al proposito? Prima di tutto che i broker selezionano accuratamente i soggetti che intendono presentare una richiesta di accesso al credito tramite social lending.

Per essere ammessi come iscritti a portali come Smartika e Prestiamoci è necessario non avere alle spalle pendenze importanti ed essere in possesso di una busta paga, tutti aspetti che rendono i prestiti tra privati prodotti assolutamente sicuri.

Come funziona Smartika: le informazioni principali

Per entrare nel dettaglio dei prestiti online tra privati vediamo assieme le caratteristiche principali di Smartika, uno dei broker attivi in Italia. Questo portale consente di richiedere prestiti da privati, accedendo a cifre comprese tra i 1.000 e i 15.000€.

Per comprendere ulteriormente le peculiarità del sito facciamo un esempio concreto, ipotizzando la richiesta di 6.000€. In questo caso, se il cliente sceglie un piano di ammortamento della durata di 12 mesi, a suo carico ha una rata mensile di 261,39€.

Aumentando la durata del piano di rimborso a 24 mesi la rata mensile scende a 136,77€, con un TAEG compreso tra il 6,6 e l’11%.

Molto importante è ricordare che questo broker gestisce anche parte dell’iter di recupero crediti in caso di mancato pagamento di una rata. Il processo in questione inizia con un contatto telefonico e, in casi di insolvenza continuata, viene completato con il contatto di società ad hoc.

Ulteriori informazioni: http://www.inpdap-prestiti.it/prestiti/prestiti-online-tra-privati/