Prestiti dipendenti pubblici Findomestic, BNL e Inps 25 febbraio 2017: preventivi e tassi

Prestiti per dipendenti pubblici e statali Findomestic 25 Febbraio 2017: l’offerta in corso

I dipendenti pubblici sono una delle categorie più avvantaggiate nell’accesso al credito. Grazie alla loro posizione lavorativa infatti possono beneficiare sia dei finanziamenti agevolati Inps che delle offerte di prestiti dipendenti pubblici di banche e finanziarie.

Ma quali sono le offerte di prestiti dipendenti pubblici più vantaggiose di oggi? Tra le diverse proposte dedicate ai dipendenti statali e pubblici spicca senza dubbio quella di Findomestic che propone finanziamenti su cessione del quinto a condizioni vantaggiose.

La promozione in corso rimarrà attiva fino alla fine di febbraio 2017 e consente di accedere a 15 mila euro da rimborsare in 120 mesi. La rata mensile proposta da Findomestic è di 166 euro al mese, mentre Tan e Taeg sono fissi rispettivamente al 5,93% e al 6,09%. Il finanziamento non prevede spese.

Prestiti dipendenti pubblici BNL e Inps 25 febbraio 2017: tassi e condizioni

Molto interessante anche i prestiti dipendenti pubblici di BNL che consentono di accedere a somme fino a 100 mila euro da rimborsare in 120 mesi (10 anni). Il piano di ammortamento prevede un piano di ammortamento con una rata tagliata su misura per le esigenze del richiedente e dopo il regolare pagamento di 12 rate è possibile saltare il pagamento di una o più rate.

Ricordiamo inoltre che al momento BNL propone un’offerta che riguarda i prestiti personali. La promozione riguarda Prestito BNL In Novo e vede l’applicazione di un tasso d’interesse (Tan) pari al 4,99% per i finanziamenti con durata non superiore a 60 mesi.

Per fare un esempio delle condizioni di rimborso applicate a Prestito BNL In Novo ipotizziamo una richiesta si 10 mila euro da rimborsare in 60 mesi. La rata mensile proposta è pari a 188,67 euro, mentre Tan e Taeg sono fissi rispettivamente al 4,99% e al 6,33%.

Troviamo infine i prestiti dipendenti pubblici erogati dall’Inps, meglio noti come prestiti ex Inpdap. si dividono in due categorie: piccoli prestiti e prestiti pluriennali. I primi sono prestiti personali e consentono di accedere a piccole somme che le quali far fronte a spese improvvise. Possono durare da 1 a 4 anni e prevedono un tasso d’interesse (Tan) pari al 4,25%.

I prestiti pluriennali invece possono avere una durata di 5 o 10 anni e il tasso d’interesse è fisso al 3,5%. A differenza dei piccoli prestiti, questi sono prestiti finalizzati all’acquisto di un determinato bene o servizio. L’importo finanziabile varia a seconda della ragione per cui si richiede il prestito, come stabilito dal relativo Regolamento Prestiti Inps.