Nuove modifiche in arrivo nei condomini con impianti termici centralizzati.
Dal 2016 il condominio dovrà dotare ai singoli appartamenti contatori individuali di calore
L’Italia, come al solito, è sempre in ritardo nel recepimento delle normative europee. Ecco quindi che deve sottostare alle procedure di infrazione che la Commissione Europea sancisce nei nostri riguardi a causa del non corretto recepimento della Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, avvenuto tramite il D.Lgs. n. 102. del 2014.
Il Senato quindi, dopo aver esaminato lo schema del decreto, ha preso atto della procedura di infrazione approvando un’apposito Atto, il n. 201, recante le dovute disposizioni integrative per poter sanare tutte le censure evidenziate dalla Commissione Europea.
La ratio di questo intervento è quella di razionalizzare i consumi e favorire il contenimento degli sprechi a salvaguardia del comfort abitativo.
In virtù a queste finalità è stato introdotto, nei condomini con impianto centralizzato di riscaldamento, l’obbligo di installazione nei singoli appartamenti dei sistemi di contabilizzazione e termoregolazione dei consumi individuali per il riscaldamento e per l’acqua calda sanitaria entro il 31 dicembre 2016.
Entro fine anno, quindi, tutti i condomini dovranno essere dotati di contatori individuali di calore o raffreddamento tramite apposite valvole termostatiche.
Ciò comporta delle importanti novità anche nella ripartizione delle spese per il riscaldamento, definendo dei nuovi criteri tramite cui ciascuna componente di spesa deve essere suddivisa fra le singole unità immobiliari.
La suddivisione delle spesse per il riscaldamento non avverrà più con le tradizionali tabelle millesimali di proprietà, ma dipenderà principalmente sull’effettivo consumo richiesto.
Tra il 50 e il 70% del totale della spesa verrà ripartita sulla base di una quota variabile, basandosi sul consumo delle singole unità immobiliari e calcolati tramite gli appositi dispositivi installati. I restanti costi invece verranno ripartiti su una quota fissa, basandosi sul criterio dei millesimi di proprietà.
Il termine entro il quale il condominio dovrà dotare tutti gli appositi condomini delle dovute valvole termostatiche è il 31 dicembre 2016. Le sanzioni nei casi in cui il condominio non provveda entro tale termine andranno dai 500 a 2500 euro (secondo quanto stabilito dall’art. 16 comma 7 del D.Lgs 102/2014)
I condomini potranno effettuare i lavori quando l’impianto sarà fermo, quindi solamente in Primavera-Estate. Sarà questa l’ultima finestra, ad oggi, possibile per installare la contabilizzazione del calore.