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Prestiti dipendenti pubblici Compass e Unicredit: condizioni e tassi al 7 Febbraio 2017

Prestiti dipendenti pubblici Compass e Unicredit: condizioni e tassi al 7 Febbraio 2017

Quali sono i prestiti dipendenti pubblici più convenienti del momento? Una domanda che interessa i dipendenti del settore pubblico che si trovano a dover richiedere prestiti personali.

Oltre ai prestiti personali per dipendenti pubblici offerti dalla Gestione ex Inpdap dell’Inps, che permettono di accedere a somme fino a 8 mensilità medie percepite dal beneficiario, vi sono diverse soluzioni di credito dedicate ai dipendenti statali.

Sono molte infatti le banche e le finanziarie che erogano finanziamenti dedicati ai lavoratori assunti nel settore pubblico. Vediamo quindi quali sono le offerte di prestiti dipendenti pubblici più vantaggiose ad oggi, 7 Febbraio 2017.

Prestiti per dipendenti pubblici Compass su cessione del quinto 7 Febbraio 2017

Tra le proposte di prestiti dipendenti pubblici migliori tra quelle attive ad oggi, 7 Febbraio 2017, spicca la proposta di Compass, che eroga finanziamenti con importi che possono superare anche i 75 mila euro. Il piano di ammortamento non può eccedere i 120 mesi (10 anni) e il tasso d’interesse è fisso.

Si tratta di finanziamenti a condizioni agevolate accessibili anche a quanti hanno avuto disguidi finanziari e ha chi ha altri prestiti in corso. Non sono previste spese di intermediazione e il beneficiario non deve giustificare in alcun modo la richiesta di credito.

Per quanto riguarda i requisiti per l’accesso al credito, i prestiti dipendenti pubblici di Compass sono accessibili a quanti hanno un’età compresa tra 18 e 63 anni e sono residenti in Italia. Richiesto anche un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Prestiti dipendenti pubblici Unicredit: come ottenere fino a 72 mila euro a tan agevolato

Unicredit, finanziaria attiva da anni nel settore del credito al consumo, propone prestiti dipendenti statali su cessione del quinto dello stipendio a condizioni molto vantaggiose. Trattandosi di prestiti su cessione del quinto, la rata mensile del prestito non può superare la quinta parte (20%) dello stipendio percepito dal beneficiario al netto delle tasse.

La somma massima finanziabile è pari a 72 mila euro e il tasso d’interesse è fisso. La rata mensile del finanziamento viene decurtata direttamente dalla busta paga del beneficiario ad opera dell’Amministrazione presso cui è assunto.

Ma facciamo un esempio. Ipotizzando una richiesta pari a 26.632 euro da rimborsare con 120 rate mensili, la quota periodica da rimborsare è pari a 300 euro. Il tasso d’interesse (Tan) invece è pari al 5,30% e il Taeg è del 6,51%.

Possono però beneficiare dei tassi d’interesse agevolati esclusivamente i dipendenti pubblici presentano richiesta online entro il 31 marzo 2017.