Quali sono gli ultimi aggiornamenti sulla situazione dei prestiti Inpdap? Quasti particolari finanziamenti, dedicati ai dipendenti ed ai pensionati del settore pubblico appartenenti alla gestione ex INPDAP dell’INPS o iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, sono molto diffusi e utilizzati. Scopriamo qual è la situazione attuale per quanto riguarda l’offerta e i tassi aggiornati ad ottobre 2016.
L’offerta per quanto riguarda i prestiti a tasso agevolato Inps, conosciuti anche come prestiti Inpdap ed erogati direttamente dall’ente, sono di due tipi: piccolo prestito (caratterizzato da importi bassi, utilizzabili come si vuole e di breve durata) e prestiti pluriennali garantiti (caratterizzati da importi più alti, da utilizzare per spese ben precise e che prevedono un piano di rimborso di durata maggiore).
Nel caso dei prestiti Inpdap triennali, ad esempio, riscontriamo i seguenti tassi e caratteristiche:
- tasso annuo netto: 4,50%;
- spese amministrative: 0,50%;
- contributo per il fondo rischi: 0,90%;
- TAEG netto: 4,85%.
Nel caso dei prestiti Inpdap quadriennali, invece, l’unica differenza che si riscontra rispetto a quelli triennali è quella relativa al premio per il fondo rischi (1,20 %) con conseguente abbassamento del TAEG netto al 4,76 %.
Le tabelle del prontuario dei prestiti Inpdap, utilizzate per ricavare questo tipo di informazioni, sono molto simili a quelle delle precedenti edizioni, con la capacità rimasta intatta di essere molto comprensibili per ogni tipo di interlocutore.
Per ulteriori e più dettagliati approfondimenti, visita prestiti-inpdap.org