I britannici hanno scelto Brexit e cosìDavid Cameron è costretto a dimettersi. Molti inglesi stanno già richiedendo informazioni per il passaporto irlandese e molto probabilmente irlanda del nord ed irlanda si riuniranno.
Cameron annuncia le dimissioni: serve nuova leadership entro ottobre!
Il premier David Cameron ha annuciato le sue dimissioni a ottobre dopo l’esito del referendum. «Serve una nuova leadership per condurre il Paese verso la sua nuova destinazione. Non c’è una scadenza precisa, ma deve essere prima del Congresso del Partito conservatore in ottobre».
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Il referendum in cui sono stati chiamati al voto 46,5 milioni di cittadini ha visto prevalere i «Leave» sul «Remain» per pochi ma significativi punti percentuali: 51,9% contro 48,1%. Un punto di svolta non solo per il Regno Unito ma anche per l’Ue, che ora affronta uno scenario politicamente inedito e carico di incertezze. Come prima conseguenza del voto David Cameron ha annunciato le sue dimissioni a ottobre in occasione del Congresso del partito. Le Borse sono in forte calo (qui la cronaca della giornata dei mercati in diretta).
Tutte le banche centrali sono in massima allerta: la Banca d’Inghilterra, ha detto il suo presidente Mark Carney, è pronta a iniettare 250 miliardi di sterline di liquidità per garantire il regolare funzionamento del mercato, alle prese con fortissime pressioni al ribasso. La sterlina, che all’annuncio dei sondaggi dopo le 23 era schizzata a 1,50 dollari, è poi precipitata fino a 1,32, il livello più basso dal 1985 e un tracollo con pochi precedenti. Anche Bce e Fed sono pronte a intervenire. Ecco gli aggiornamenti in tempo reale di un venerdì che si annuncia drammatico per i mercati e l’Europa.