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Prestiti personali a tassi vantaggiosi Agos, Inps e Poste: le condizioni al 10 febbraio 2017

Prestiti personali a tassi vantaggiosi Agos, Inps e Poste: le condizioni al 10 febbraio 2017

Sono sempre di più gli italiani che richiedono prestiti personali. Ma come trovare l’offerta più vantaggiosa? Sebbene non esista un prestito perfetto per ogni richiedente, qui di seguito riportiamo alcuni esempi di finanziamenti a condizioni agevolate tra quelli attivi ad oggi, 10 febbraio 2017.

La prima offerta che proponiamo è quella di Agos che propone prestiti personali con importi fino a 30 mila euro. Il piano di rimborso è a rate mensili di importo costante e può estendersi al massimo per 120 mesi. Agos consente inoltre al beneficiario delle opzioni cambio rata e salto rata.

La prima consente di modificare l’importo della rata mensile, mentre l’opzione salto rata consente di saltare il pagamento di una o più rate mensili. Entrambe le opzioni di flessibilità possono essere utilizzate senza dover sostenere alcun costo aggiuntivo. Le somme richieste vengono erogate nel giro di 48 ore dal momento dall’approvazione.

Ma facciamo un esempio. A fronte di una richiesta da 10 mila euro da restituire con un piano di ammortamento che si estende per 60 rate mensili da 192,10 euro ciascuna. Il tasso d’interesse (Tan) è pari al 4,92% mentre il Taeg si attesta al 6,45%.

Prestiti personali agevolati 10 febbraio 2017: i finanziamenti Inps ex Inpdap e BancoPosta

I vantaggi dell’offerta Agos però non finiscono qui. Quanti hanno bisogno di piccole somme possono richiedere prestiti personali fino a 3 mila euro. Si tratta di prestiti richiedibili tramite l’App smartphone di Agos. La procedura di richiesta può essere effettuata in pochi passaggi ed è completamente telematica.

Molto interessanti anche i finanziamenti Inps ex Inpdap. In questo caso però si tratta di una soluzione accessibile solo ai lavoratori dipendenti assunti nel settore pubblico. I prestiti Inps ex Inpdap si dividono in due categorie: piccoli prestiti e prestiti pluriennali.

I primi consentono di accedere a piccole somme che possono arrivare al massimo a 8 mensilità medie nette e rientrano nella categoria dei prestiti personali. I prestiti pluriennali invece sono concessi solo a fronte di documentate necessità rientranti nelle casistiche previste dal Regolamento Prestiti Inps.

Per quanto riguarda le condizioni applicate al 10 febbraio 2017, la durata dei prestiti pluriennali può essere di 5 o 10 anni. Mentre il tasso d’interesse applicato è pari al 3,5%.

Ricordiamo infine Poste Italiane, che eroga i prestiti BancoPosta. Finanziamenti che vanno da un minimo di mille euro fino a un massimo di 60 mila euro. Il piano di rimborso prevede una durata massima di 120 mesi (minimo 22 mesi). Il tasso d’interesse è fisso mentre le rate di ammortamento hanno importo costante.